La scelta del tipo di sensore da interno dipende da come si intende strutturare l’impianto di allarme e da quale sia l’area da monitorare e proteggere. Infatti l’efficacia di un antifurto, dipende in parte dalla qualità dei prodotti utilizzati ma, soprattutto dalla capacità dell’installatore di scegliere la giusta soluzione in base alla disposizione degli ambienti, al budget disponibile ed alle abitudini delle persone che abitano nell’appartamento.
Nel caso ci fossero animali domestici all’interno dell’abitazione esistono in commercio sensori dotati di una speciale tecnologia, comunemente chiamata “PET Immune”, su cui è possibile effettuare una taratura degli stessi, lasciando al nostro cane o gatto la possibilità di girare indisturbati anche ad antifurto attivato.
Occhio però a non farsi conquistare dalla comodità di questi rilevatori: inserire nel proprio antifurto unicamente sensori immuni agli animali può compromettere il livello di sicurezza della propria abitazione, è meglio dedicare alcune aree specifiche al proprio animale ed esclusivamente su di esse installare un rilevatore “pet immune” mentre nelle altre aree installare un rilevatore tradizionale più sensibile.